Auto elettriche: che cosa sono le batterie a stato solido?
Di NicolettaI veicoli elettrici di prossima generazione potranno contare sulle batterie allo stato solido, degli accumulatori più potenti e con tempi di ricarica assai più rapidi di quelle attuali, allo ioni di litio, nelle quali l’energia elettrica viene trasmessa dall’anodo al catodo mediante un elettrolito allo stato liquido. Come dice il nome, invece, nelle nuove batterie l’elettrolito è solido. Quali sono i vantaggi di questa tecnologia? Sono a livello della sicurezza derivante dalla migliore gestione della temperatura. Infatti, quando le celle di un accumulatore agli ioni di litio superano i 45°C-60°C nelle fasi di scarica e ricarica sussiste il rischio di generare incendi ed esplosioni. Le batterie allo stato solido sopportano meglio il calore e generano potenze di ricarica maggiori. Tutto questo in parole povere si traduce in una maggiore autonomia e in tempi di ricarica abbreviati.
Detto questo, occorre anche dire che le batterie allo stato solido sono ancora in fase di studio, soprattutto per quanto concerne la decisione sul materiale più adatto da utilizzare. Secondo alcuni esperimenti recenti il miglior candidato sembrerebbe essere il grafene, con il quale forse sarebbero possibile dei tempi di ricarica di appena 8 minuti. Ma verosimilmente serviranno ancora un paio di anni per la presentazione sul mercato delle prime auto con batterie a stato solido. Le aziende più attive in questa ricerca sono Nissan (in partnership con la NASA e l’Università della California), Volkswagen (insieme alla start-up QuantumScape), Toyota (insieme a Panasonic) e Ford.
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