Come assicurare un’auto usata?

Di

auto_usateAcquistare e assicurare un veicolo di seconda mano prevede il rispetto di specifiche procedure. Ecco le più importanti.

Assicurare un’auto usata è una pratica molto semplice e soprattutto diffusa in Italia. Nonostante l’aumento delle immatricolazioni di auto nuove avvenute nel 2015, il settore dell’usato continua ad avere un’ottima tenuta. Acquistare un’auto usata è una soluzione molto diffusa tra tutti coloro che non possiedono la liquidità necessaria per acquistarne una nuova. In realtà, oltre a questa ci sono altre ragioni che possono spingere gli automobilisti ad optare per l’acquisto di vetture usate, come ad esempio il tipo di utilizzo che si intende fare o ancora l’ottimo rapporto qualità-prezzo, ovvero tra le condizioni del veicolo e il costo previsto.

Al di là della motivazioni, al momento dell’acquisto di un’auto usata conviene sempre prestare la massima attenzione e dopo seguire scrupolosamente tutte le procedure previste per l’assicurazione auto. Se quindi si è intenzionati ad acquistare una vettura usata la prima cosa da fare è una valutazione tecnica del veicolo per verificare che le condizioni tecniche corrispondano a quelle dichiarate. Per essere davvero sicuri si potrebbe anche richiedere una valutazione da parte di un altro soggetto e avere quindi la certezza che il prezzo richiesto corrisponda effettivamente al valore del mezzo.

Assicurare un’auto usata: le procedure da seguire
Fatta questa prima valutazione si potrà poi passare alla verifica dei documenti relativi alla proprietà del veicolo e delle pregresse procedure di manutenzione. Acquistare e quindi assicurare un’auto usata prevede infatti il ricorso a particolari procedure, come ad esempio il passaggio di proprietà, una pratica eseguita da una qualunque agenzia specializzata in pratiche automobilistiche, oppure fare autonomamente. I documenti previsti per fare il passaggio di proprietà sono:

  • originale e copia della carta di circolazione;
  • carta d’identità del venditore;
  • carta d’identità e codice fiscale dell’acquirente;
  • il modulo TT2119 necessario per l’aggiornamento della carta di circolazione e scaricabile presso gli Sportelli telematici dell’automobilista.

E per chi volesse agire autonomamente?

Se preferisce procedere autonomamente, bisognerà recarsi prima dal notaio per la firma dell’atto di vendita, che dovrà essere sottoscritto da entrambe le parti. Fatto questo passo, bisognerà poi richiedere al PRA – Pubblico Registro Automobilistico – della provincia presso la quale è stata registrata la vettura la registrazione dell’atto di vendita, che richiederà il pagamento di una specifica imposta.

La procedura prevede in questo caso l’aggiornamento della carta di circolazione. La richiesta dovrà essere inoltrata sempre attraverso la compilazione del modulo TT2119, allegando la fotocopia della carta di circolazione del veicolo, del certificato di residenza del nuovo proprietario e delle ricevute dei pagamenti effettuati. Solo a conclusione del processo riceverete il nuovo certificato di proprietà.

E per l’assicurazione?
Per abbreviare i tempi, è inoltre possibile assicurare il veicolo con il certificato di proprietà originale, usando il certificato di proprietà originale, con l’atto di vendita autenticato ma non ancora trascritto. Questo documento potrà quindi fungere da garanzia per l’agenzia assicurativa. Occorre ricordare che questo certificato ha una validità di soli 60 giorni, infatti se alla scadenza del certificato di proprietà originale non si è riusciti a completare il passaggio di proprietà, si possono rischiare delle pesanti sanzioni.

Per tutelarsi in caso di controlli è preferibile circolare con una fotocopia del vecchio certificato di proprietà e una copia del nuovo contratto di acquisto.


Commenta o partecipa alla discussione
Nome (obbligatorio)

E-mail (non verrà pubblicata) (obbligatoria)

Sito Web (opzionale)

Copyright © Teknosurf.it, 2007-2024, P.IVA 01264890052
SoloMotori.net – Il mondo delle auto e dei motori supplemento alla testata giornalistica Gratis.it, registrata presso il Tribunale di Milano n. 191 del 24/04/2009